La skincare circadiana

Sincronizzare la propria routine di bellezza con il ritmo circadiano: se ne parla molto e a ragione, perché si tratta di sfruttare il periodo più proficuo per il rinnovamento delle cellule della nostra pelle, cioè la notte. Gli studiosi affermano che, in particolare, siano le ore successive alla mezzanotte quelle più benefiche per le cellule, che proprio in quel momento si liberano delle tossine accumulate nel corso della giornata, così dannose per i meccanismi biologici e favorevoli, invece, al processo di invecchiamento. Durante la notte, poi, si generano nuove proteine e anche il collagene aumenta la sua produzione mentre riposiamo, con benefici visibili poi al risveglio.

Gli studi a supporto

In particolare, di questa aumentata produzione di collagene durante la notte ne parlano anche riviste autorevoli, come il “Journal of dermatological science”, che ha recentemente evidenziato come la produzione di collagene raggiunge il picco, aumentando addirittura del 70%, tra le ore 23 e le 4.

Altri studi autorevoli si sono concentrati sul Dna cutaneo e sulle aggressioni che subisce durante il giorno a causa di diversi fattori, come i raggi Uv o lo smog. Ebbene, secondo gli studiosi il processo di riparazione del Dna cutaneo è più attivo alla sera, con un picco massimo intorno alle ore 23.
Insomma, che la notte faccia bene alla nostra pelle non è solo una fantasiosa teoria, ma una verità comprovata da diverse ricerche sui risultati delle quali si incentra la proposta di una beauty skincare notturna, definita meglio dalle aziende cosmetiche come skincare circadiana, quindi basata sul ritmo notte/giorno e sonno/veglia.

Benessere per corpo e mente

La skincare circadiana prevede l’utilizzo scrupoloso di trattamenti riparatori e rigeneranti alla sera, subito prima di coricarsi per il riposo notturno, anticipati da un’indispensabile e accurata detersione, fondamentale per liberare la cute da quanto di dannoso accumulato durante il giorno e per favorire la penetrazione degli attivi che lavoreranno durante la notte. Via libera, quindi, a sieri, creme e maschere in grado di agevolare la microcircolazione con effetto detox e, naturalmente, a tutto ciò che regala profonda idratazione alla pelle, meglio se favorendo al contempo la produzione di collagene. Grande attenzione, in questo contesto, anche ai trattamenti che aiutano il microbioma cutaneo e la barriera cutanea, fortificandola durante la notte.

La sera, poi, è il momento in cui più volentieri ci dedichiamo qualche coccola extra. Ecco che, allora, la neurocosmesi può aiutarci nella nostra beauty routine serale quotidiana: scegliendo rituali di trattamento detox e antistress che favoriscano la sensazione di rilassamento anche mentale otterremo benefici ancora maggiori dalla skincare notturna. Gesti ripetitivi e lenti, massaggi che alternano delicatezza a leggera pressione sui punti nevralgici di viso e corpo favoriranno non soltanto la penetrazione degli attivi dei cosmetici per la notte, ma anche la predisposizione al riposo, con l’attivazione di neurotrasmettitori benefici, primo tra tutti la dopamina, in grado di favorire il rilassamento di corpo e mente. Per questo le aziende cosmetiche lavorano molto anche sulle fragranze dei cosmetici per la sera, per regalare una beauty experience completa che coinvolga il più possibile tutti i sensi, favorendo il benessere non solo cutaneo, ma anche mentale.

 

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